Due facce che si guardano, due profili diversi uno davanti all’altro, questa è l’immagine logo che contraddistinque l’azienda. In questa icona sono rappresentati i profili dei fondatori di Alteresine, Marco e Lorenzo due personalità distinte, l’esperienza e la conoscenza del primo davanti all’arte e alla creatività dell’altro, due identità messe a confronto ma unite in un ideale di impresa che segue i concetti dell’unitarietà filosofica e delle teorie elaborate in ambito percettivo della Counseling Gestalt. Il logo infatti ricorda una delle famose immagini bidimensionali e ambivalenti sviluppate da Edgar John Rubin psicologo danese, usate per stimolare l’osservazione. Concetto che ritroviamo anche nella loro denominazione Alteresine parola composta da ALTER in latino l’altro, uno dei due, un altro, opposto, e RESINE materiale che contraddistingue le loro lavorazioni. Le due parole fuse insieme con una sola R a rafforzare il significato della loro attività lavorativa che riguarda la realizzazione di superfici lineari, pavimenti, rivestimenti ma anche decorazioni e complementi d’arredo. Alteresine significa “un’altra resina” ed è così che possiamo definire i lavori di Marco e Lorenzo che si differenziano dalle banali proposte che offre il mercato per la loro autenticità e l’elevato valore artistico.

Lorenzo Vadi

Quando ho conosciuto Marco mi occupavo di progettazione e decorazione di interni, da poco mi ero laureato all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Non avevo idea di cosa fosse la resina. A Marco serviva un decoratore che lo aiutasse a creare proposte nuove. Stavo dipingendo una scenografia quando mi ha invitato a seguirlo nel suo lavoro. Ho lasciato il mestiere antico delle arti figurative affascinato dalle possibilità che questa nuova materia mi dava per realizzare le mie fantasie.

Marco Guidi

Ho sempre lavorato nel mondo dell’edilizia e nel 1993 ho cominciato a lavorare le resine, ne sono stato un pioniere. Non credo nel destino, ho sempre pensato che il futuro di ognuno di noi dipenda dalle nostre scelte, ma incontrare Lorenzo è stato un caso che ha cambiato radicalmente le sorti della mia impresa. L’ho conosciuto mentre dipingeva una scenografia e sono rimasto colpito dal suo talento. Fino ad allora conoscevo il mio mestiere, la resina e le sue caratteristiche, avevo imparato ad usarla con maestria, ma non immaginavo cosa potesse realizzare con questo materiale un artista...

David Benelli

I colori più intensi dipingono le mie emozioni, energia, forza che si trasforma in una forma d’espressione che cerco di trasmettere attraverso il mio lavoro. Ho iniziato il mio percorso artistico da adolescente come “ragazzo di bottega” per tradizione fiorentina seguendo le orme di mio zio imbianchino. Ho subito amato questo mestiere, lavorare con i pennelli e con i colori mi ha sempre appassionato e permesso di tinteggiare, allo stesso tempo, la vita. Nel 2017 ho incontrato su un cantiere Marco e Lorenzo. La professionalità, la condivisione di un approccio artistico al proprio lavoro e la mia volontà nell’affrontare sempre nuove sfide, ci hanno portato oggi a collaborare insieme in una fucina di idee che prendono forma e materia in nome ed in onore del più alto ed elevato artigianato artistico.

Lorenzo Ciabatti

Sono cresciuto vedendo mio nonno dipingere. Mi sono diplomato nel 2020 al Liceo Artistico di Firenze ex Istituto d’Arte. Alla ricerca di un impiego, dopo vari tentativi, ho incontrato Lorenzo. Non ho molta esperienza, ma di sicuro il nostro colloquio è stato entusiasmante. Le sue idee, la sua passione, i suoi lavori, mi hanno fatto capire che gli artisti non sono solo coloro che espongono nelle gallerie, oppure nei celebri musei. Così da allievo ho cominciato il mio cammino nel mondo della decorazione e delle resine entusiasta di scoprire cosa mi riserverà il futuro.

Smetti di scegliere la bellezza che
altri hanno creato per te...
Crea la tua!
Non è per tutti scegliere di non avere limiti...

Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe.